Ciao sono Monica (mrs President).
Ho sempre avuto la passione per le due ruote. Sono riuscita a dedicarmi a questa mia sogno non più giovanissima e dopo aver fatto con gioia la mamma.
La mia storia è simile a tante vostre storie. La passione per la moto ha radici lontane quando ancora sentivo l’incoscienza dell’adolescenza; il primo approccio è stato con i 125 del tempo (parliamo degli anni 1986) Honda Xt e Cagiva Aletta Rossa; in seguito mi sono evoluta verso una Virago 250.
Ma sempre con utilizzo modesto e, per così dire, contenuto.
Poi sono diventata mamma, presto direi visto che avevo 20 anni e mi sono dedicata solo alla mia cucciola.
E la mia cucciola è poi cresciuta e ha spiccato il volo; e io sono tornata all’adolescenza: la moto, e stavolta con altri intenti, altre mire e soprattutto altra consapevolezza.
Le difficoltà sono state tante, come le problematiche, ma il desiderio di riuscire nell'intento è stato più forte di tutto.
Sono partita con una Honda Hornet 600 con qlc anno, mi sono svezzata, ho imparato a gestirla a domarla.
Il passaggio successivo è stato un Suzuki GSR 600, per arrivare alla mitica Hypermotard 939 con la quale tutt’ora vivo in simbiosi.
Durante il mio cammino di motociclista ho notato spesso e volentieri l'ammirazione delle amiche che, come me, condividevano l'amore per la moto ma che, al mio contrario, lo vedevano come un mondo a loro inaccessibile.
L'approccio pauroso e prudente, diametralmente opposto a quello testosteronico dell'uomo, fa si che la neofita si senta inadeguata e sola, soprattutto timorosa nell'aggregarsi ad eventuali compagni di viaggio.
Ecco perché ho fondato Vagalei; un gruppo di amiche unite nella loro passione, ma soprattutto desiderose di essere d'appoggio a tutte coloro che si accingono a realizzare il loro desiderio.
Descrivere cosa rappresenta per me la mia moto? Un pò azzardato come intento.
Non sempre è semplice e non sempre abbiamo quel feeling che vorrei. Iniziare una nuova attività in età matura vuol dire fare i conti con quella mancanza di elasticità e adattamento tipico dei giovani che non permette un apprendimento veloce. La paura rimane, anche se forse è meglio. Ci sono giorni in cui non curva, in cui in piega perde aderenza con il posteriore, in cui ogni vibrazione mi fa sussultare.
Poi ci sono i giorni perfetti. I giorni in cui il manubrio è una continuazione del polso, in cui il posteriore della moto è la continuazione del mio posteriore e il punto di fuga e il mio sguardo sono tutt’uno.
E allora mi ricordo il perché di questa intensa passione, di questo amore non sempre corrisposto per il quale, per quanto mi riguarda, ne vale sempre la pena lottare.
Al ritorno a casa (esausta il più delle volte), specchiandomi mi ritrovo stampato in viso quell’inconfondibile sorriso che mi ricorda che la vita, a volte, è proprio bella.
Vagalei è la costola rosa del motoclub Vagamotando di Parma e unitamente danno vita al progetto Vagasicuro.
Insieme ai miei soci Patrick, istruttore FMI, e Matteo abbiamo creato uno specifico corso sulle Tecniche di guida avanzata dinamica e sulla sicurezza su due ruote.
Il corso è mirato a chi è alle prime armi, ma anche a tutti gli esperti centauri; applica gli elementi della migliore ed efficace guida in pista alla strada (si perché è la tecnica che esalta il piacere della guida unita ad un corretto comportamento e non la velocità).
E' stata una gioia aiutare tutte le donne che hanno incontrato tutti i miei ostacoli a superarli, a crescere, a migliorarsi e vederle divenire le fantastiche motocicliste che sono oggi; come è stato altrettanto appagante aggiungere particolari e dettagli tecnici alla guida delle nostre storiche pilote del gruppo.
ovviamente ti aspettiamo!
contattaci senza esitare sarai la benvenuta tra di noi.
Ho sempre avuto la passione per le due ruote. Sono riuscita a dedicarmi a questa mia sogno non più giovanissima e dopo aver fatto con gioia la mamma.
La mia storia è simile a tante vostre storie. La passione per la moto ha radici lontane quando ancora sentivo l’incoscienza dell’adolescenza; il primo approccio è stato con i 125 del tempo (parliamo degli anni 1986) Honda Xt e Cagiva Aletta Rossa; in seguito mi sono evoluta verso una Virago 250.
Ma sempre con utilizzo modesto e, per così dire, contenuto.
Poi sono diventata mamma, presto direi visto che avevo 20 anni e mi sono dedicata solo alla mia cucciola.
E la mia cucciola è poi cresciuta e ha spiccato il volo; e io sono tornata all’adolescenza: la moto, e stavolta con altri intenti, altre mire e soprattutto altra consapevolezza.
Le difficoltà sono state tante, come le problematiche, ma il desiderio di riuscire nell'intento è stato più forte di tutto.
Sono partita con una Honda Hornet 600 con qlc anno, mi sono svezzata, ho imparato a gestirla a domarla.
Il passaggio successivo è stato un Suzuki GSR 600, per arrivare alla mitica Hypermotard 939 con la quale tutt’ora vivo in simbiosi.
Durante il mio cammino di motociclista ho notato spesso e volentieri l'ammirazione delle amiche che, come me, condividevano l'amore per la moto ma che, al mio contrario, lo vedevano come un mondo a loro inaccessibile.
L'approccio pauroso e prudente, diametralmente opposto a quello testosteronico dell'uomo, fa si che la neofita si senta inadeguata e sola, soprattutto timorosa nell'aggregarsi ad eventuali compagni di viaggio.
Ecco perché ho fondato Vagalei; un gruppo di amiche unite nella loro passione, ma soprattutto desiderose di essere d'appoggio a tutte coloro che si accingono a realizzare il loro desiderio.
Descrivere cosa rappresenta per me la mia moto? Un pò azzardato come intento.
Non sempre è semplice e non sempre abbiamo quel feeling che vorrei. Iniziare una nuova attività in età matura vuol dire fare i conti con quella mancanza di elasticità e adattamento tipico dei giovani che non permette un apprendimento veloce. La paura rimane, anche se forse è meglio. Ci sono giorni in cui non curva, in cui in piega perde aderenza con il posteriore, in cui ogni vibrazione mi fa sussultare.
Poi ci sono i giorni perfetti. I giorni in cui il manubrio è una continuazione del polso, in cui il posteriore della moto è la continuazione del mio posteriore e il punto di fuga e il mio sguardo sono tutt’uno.
E allora mi ricordo il perché di questa intensa passione, di questo amore non sempre corrisposto per il quale, per quanto mi riguarda, ne vale sempre la pena lottare.
Al ritorno a casa (esausta il più delle volte), specchiandomi mi ritrovo stampato in viso quell’inconfondibile sorriso che mi ricorda che la vita, a volte, è proprio bella.
Vagalei è la costola rosa del motoclub Vagamotando di Parma e unitamente danno vita al progetto Vagasicuro.
Insieme ai miei soci Patrick, istruttore FMI, e Matteo abbiamo creato uno specifico corso sulle Tecniche di guida avanzata dinamica e sulla sicurezza su due ruote.
Il corso è mirato a chi è alle prime armi, ma anche a tutti gli esperti centauri; applica gli elementi della migliore ed efficace guida in pista alla strada (si perché è la tecnica che esalta il piacere della guida unita ad un corretto comportamento e non la velocità).
E' stata una gioia aiutare tutte le donne che hanno incontrato tutti i miei ostacoli a superarli, a crescere, a migliorarsi e vederle divenire le fantastiche motocicliste che sono oggi; come è stato altrettanto appagante aggiungere particolari e dettagli tecnici alla guida delle nostre storiche pilote del gruppo.
ovviamente ti aspettiamo!
contattaci senza esitare sarai la benvenuta tra di noi.